Un insieme di racconti variegati ci porta a scoprire futuri dove l’identità di genere assume significati e forme diverse. La tecnologia ci mostra sia lati positivi che negativi nell’evoluzione dell’umanità, lasciando a noi il giudizio finale su come trovare la combinazione migliore.
In generale, le storie che ci vengono presentate sono incentrare sulla relazione che abbiamo con il nostro corpo e su come viene percepito da quelli che ci circondano. Essere diversi, in qualsiasi forma o particolare, finisce per creare qualche frizione. Quando si trova un qualche tipo di accettazione, si tenta di rimanerci aggrappati per trovare un minimo di normalità.
Il racconto che mi è piaciuto di più è Copie senza originali di Morgan Swim, in cui l’arte assume un ruolo centrale. Non solo deve essere protetta e preservata, ma deve anche essere apprezzata da tutti. I personaggi che popolano questo racconto ci mostrano come l’arte non esista per essere solo fine a sé stessa e che si può trovare la meraviglia in qualsiasi creazione dell’umanità.
Alquanto strano anche Imago di Tristan Alice Nieto, in cui il corpo stravolto della protagonista attraversa il trauma di essere riportato in vita per risolvere il proprio omicidio. La povera ragazza deve quindi affrontare non solo il trauma di essere morta, ma anche l’affrontare il ritorno in vita sentendo il suo corpo come qualcosa di alieno ed estraneo. In questo caso, oltre a dover gestire le emozioni complicate per la situazione in cui si trova, c’è una grande rabbia e voglia di vendetta per chi l’ha uccisa solo perché diversa.
L’ultimo racconto degno di nota è No comment di Ayşe Devrim, in cui una donna transgender riceve un trapianto di utero. La trasformazione che compie la protagonista è completa, includendo anche la possibilità di diventare madre. Anche se la società non sembra essere molto favorevole a questo cambiamento, e a tutto quello che comporta, stavolta non ci si lascia impressionare e piegare ai voleri degli altri.
Per quanto strani e differenti gli uni dagli altri, i racconti alla fine cercano di trasmettere tutti lo stesso messaggio: per quanto strano e variegato sia il tuo corpo, non c’è nulla e nessuno che possa impedirti di accettarlo.
Voto
Genere
| Titolo | Il mio genere è top secret |
| Autore | Calvin Gimpelevich, M. Téllez, Mari Kurisato, Brendan Williams-Childs, Alice Nieto, Ayşe Devrim, H. Pueyo, S. Qiouyi Lu, Juliet Kemp, Aqdas Aftab, Morgan Swim |
Cronache di Betelgeuse 