Nevernight. I grandi giochi – [Jay Kristoff]

Allacciate le cinture per continuare a scoprire la storia oscura e avvincente di Mia Corvere, in cerca di vendetta per la sua famiglia.

La missione di Mia di assassinare il Console Scaeva e il Cardinale Duomo si fa sempre più complicata, includendo anche un torneo di gladiatori nella capitale Godsgrave come scenario principale. L’atmosfera in cui siamo immersi è intensa e cruenta, con cenni di umorismo e il tutto contornato da sangue che scorre a fiumi.

Scopriamo nuovi particolari del mondo di Mia, in cui la gerarchia politica ispirate all’antica Roma si unisce a caratteristiche dark fantasy. La Repubblica di Itreya è sviluppata in modo intricato, lasciando spazio a intrighi e tradimenti. Il collegio dei gladiatori a Godsgrave aggiunge una nuova dimensione alla costruzione del mondo, introducendo nuovi personaggi. In questo modo il libro esplora le complessità della fiducia e della formazione di nuove relazioni, mentre Mia mette in dubbio il valore e l’autenticità delle sue connessioni.

Mia è una protagonista complessa e avvincente, guidata dalla sua sete di vendetta e perseguitata dal suo passato. Inizia però a crescere emotivamente, elaborando il suo dolore e iniziando a fidarsi dei suoi compagni di avventura. Non è solo un’assassina priva di emozioni, ma una ragazza che deve farsi strada in un mondo difficile.

Ashlinn le fa da contraltare, rivelando di essere una traditrice ma al tempo stesso amando Mia. E’ un personaggio ambiguo e misterioso, che sicuramente avrà ulteriori sviluppi nel libro finale.

Il vero mistero però è rappresentato dalla Chiesa Rossa. Ci sono troppi segreti al suo interno, troppe cospirazioni orchestrate dai suoi membri che non può che saltare all’occhio la loro inevitabile corruzione. Se Mia vuole portare a termine la sua vendetta, dovrà per forza liberarsi di tutte le costrizioni che le vengono imposte. Solo agendo libera, dopo aver sfruttato al massimo tutti gli insegnamenti che ha ricevuto, potrà veramente raggiungere il suo scopo.

Lo stile di scrittura di Jay Kristoff è particolare, lasciando sempre la costruzione del libro come se fosse una leggenda antica tramanda con tutti i tratti epici e le note per comprendere tutte le situazioni. Riesce a descrivere in modo vivido l’azione e le emozioni, trasportandoci dentro ogni singolo combattimento. In particolare, riesce a catturare la grandiosità e l’intensità delle battaglie nell’arena.

Giunti alle ultime pagine del libro tenetevi pronti, perché il finale ci lascerà con il fiato sospeso in attesa del confronto finale.

Nevernight. I grandi giochi di Jay Kristoff è un libro fantasy a quattro stelle e il secondo libro degli Accadimenti di Illuminotte

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