Rosemary’s Baby – [Ira Levin]

Rosemary's Baby

Trama: Il diavolo, si mormora, abita a New York, in un bel palazzo del centro. Come spiegare altrimenti gli strani e inquietanti avvenimenti accaduti tra quelle mura? Ma la sinistra fama di quell’edificio vecchio ed elegante non basta a intimorire Rosemary e Guy Woodhouse, una coppia di giovani e innamorati coniugi, che vi si trasferiscono ricchi di sogni e di speranze. Finalmente la carriera di attore di Guy sta decollando, e il futuro sembra riservare solo felicità: per Rosemary è il momento di pensare a un figlio. Ma la notte in cui il bambino viene concepito accadono cose tremende: è l’inizio dell’incubo e i nove mesi di gravidanza saranno un susseguirsi di fatti terrificanti. Ma chi è, cos’è davvero quel bambino che Rosemary porta in grembo?

La mia recensione
Avete mai pensato di trasferirvi in un appartamento nuovo, in un palazzo antico? E se fin da subito accadessero cose strane, si sentissero rumori sinistri e l’inquilina precedente fosse deceduta in circostanze strane? Con una premessa del genere non ci si può di certo aspettare una storia a lieto fino da questo romanzo.

La protagonista ci mette anche del suo: si fida ciecamente di perfetti sconosciuti, non dà importanza ai comportamenti strani del marito e confonde la realtà con degli incubi. La salvezza sarebbe a portata di mano, se solo Rosemary aprisse per un secondo gli occhi. In alcune occasioni sembra che finalmente la protagonista capisca la situazione in cui si è andata a cacciare, ma subito si lascia trascinare di nuovo dagli eventi. La sua forza di volontà appare molto debole, anche se inizialmente ci viene descritta come una donna forte.

Non aspettatevi mostri che compaiono all’improvviso per farvi saltare sulla sedia, ma tutta l’atmosfera del libro è alquanto inquietante. Ci sono un paio di scene poi che sono veramente disturbanti, per cui dovete avere uno stomaco di ferro. La suggestione è data anche dalle descrizioni degli ambienti. Il palazzo e la casa di Rosemary sono perfettamente normali, se non fosse per qualche nota stonata che le trasforma in un lampo in ambienti sinistri. Di sicuro visitando un appartamento del genere non ci si sentirebbe a proprio agio e l’idea di comprarlo sarebbe subito scartata. Ma il destino di Rosemary è ormai segnato dal suo grande sogno di abitare in un edificio famoso, la cui architettura l’ha sempre affascinata.

Consigliato a: chi non si fida dei propri vicini di casa.

Voto:
Stelle 3

Genere:
Horror
Titolo: Rosemary’s Baby
Autore: Ira Levin
Lunghezza: 183 pagine
Edizione: Copertina flessibile
Ebook
Editore: Mondadori

Goodreads

2 commenti

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